Roberto Mancini ha risolto consensualmente il contratto che lo legava all’Arabia Saudita. Dopo 18 gare sulla panchina della nazionale biancoverde è stato interrotto il vincolo in essere, da 25 milioni di euro netti all’anno. fino al 2027.
Mancini e lo scarso feeling con i club sauditi
L’Arabia Saudita è attualmente terza nel girone di qualificazione per i prossimi Mondiali. Durante l’ultima sosta ha ottenuto solamente 1 punto tra Giappone e Bahrain, che è andato a sommarsi ai 4 totalizzati a settembre tra Indonesia e Cina. Mancini ha recentemente contestato la gestione dei club sauditi, rimarcando l’eccessiva presenza di calciatori stranieri in Saudi Pro League: “Ho 20 giocatori seduti in panchina nelle partite locali. I giocatori della nazionale saudita devono partecipare come giocatori chiave con i loro club”.
Arabia Saudita e Mancini ai titoli di coda: la nota ufficiale
L’annuncio ufficiale è stato lanciato dalla federazione saudita attraverso il seguente comunicato: “Il Consiglio di Amministrazione della Federazione Calcio Saudita e l’allenatore della Nazionale Roberto Mancini hanno raggiunto oggi un accordo congiunto che prevede la fine del rapporto contrattuale”.