Concluso il campionato di Serie A, l’Inter ora si focalizza sull’ultimo appuntamento di Champions League. Sabato 31 maggio i nerazzurri sfideranno il Psg in finale a Monaco di Baviera. A pochi giorni dalla sfida, l’allenatore Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa in occasione del Media Day andato in scena oggi ad Appiano Gentile.
Le parole di Inzaghi
“Da oggi inizia la nostra settimana con l’obiettivo di arrivare nel miglior modo possibile a sabato. L’augurio è quello di poter avere tutti i giocatori a disposizione. C’è fiducia per Pavard e Zielinski, Lautaro sta bene. Per la finale il cuore sarà determinante. Sappiamo che affronteremo un grande avversario, siamo consapevoli anche del fatto che ci saranno dei momenti della partita in cui si soffrirà. A questi ragazzi non posso dire nulla, sono stati straordinari. La società è d’accordo con me. Quello che mi piace più di loro è il senso di appartenenza per questo club. Li ho rivisti oggi, stanno bene. Questo gruppo mi emoziona”.
“Solo un allenatore ha fatto due finali all’Inter, ma per scrivere questo pezzo di storia bisogna vincere sabato. Tra venerdì e sabato non sarà una notte uguale alle altre. Critiche? Fanno parte del gioco. In campionato come in Champions gli imprevisti sono dietro l’angolo e possono essere entrambi condizionati da infortuni o episodi. Il Psg ha giocatori fortissimi, hanno tanta qualità e un allenatore che stimo molto. Carlos Augusto? È passato come un buon acquisto ma ha avuto un rendimento importante. Penso che anche Ancelotti lo guarderà con grande attenzione”
“Campionato? C’è delusione, potevamo fare qualcosina in più nonostante tutto ciò che è successo. Il mio futuro? La società mi conosce bene. Ci sono offerte come tutti gli anni, ma sarebbe folle ora pensare a questo. Il giorno dopo la partita ci siederemo, parleremo e l’obiettivo sarà sempre lo stesso: il bene dell’Inter. Se ci saranno i presupposti andremo avanti con armonia. Ora però pensiamo solo alla gara di sabato”.