Si fa sempre più delicata la questione relativa al futuro di Milan Skriniar con (o senza) l’Inter. A nove mesi dalla scadenza del contratto (30 giugno 2023) le due parti appaiono sempre più lontane, ogni giorno che passa. Se non si intavola la trattativa relativa al rinnovo, lo slovacco potrebbe anticipare la sua partenza per Parigi già per il prossimo mese di gennaio.
Ci si aspettava un incontro tra il club e l’entourage del calciatore, ma questo appuntamento sarebbe ancora una volta slittato, nella fattispecie a ottobre. E ciò alimenterebbe un malcontento da parte del calciatore che avrebbe voluto 7,5 milioni netti all’anno contro un tetto di 6 milioni a stagione che proporrebbe l’Inter. La distanza è considerevole soprattutto se si considera che prima della nascita di un concreto interesse da parte del Paris Saint Germain, c’era una mezza intesa con i nerazzurri per chiudere intorno ai 5 milioni, cifra adesso impossibile da riproporre, proprio alla luce dell’interesse dei transalpini, pronti a strappare il difensore all’Inter per una cifra di circa 25-30 milioni di euro rispetto ai 50 milioni più bonus che avevano fatto ingolosire, in un primo momento, la dirigenza nerazzurra, pronta a fare cassa ma poi frenata più dal dissenso del popolo interista che dalla necessità da parte di Inzaghi di poter contare su un riferimento tanto importante quale è il difensore slovacco.
Un mancato rinnovo sarebbe una sconfitta da parte della dirigenza nerazzurra, sotto molti punti di vista, sia in termini tecnici, sia economici, sia nella gestione della vicenda. La situazione della squadra e anche quella del club non inducono a slanci, anzi: la questione economica, alla luce di un momento storico complicato per tutto il calcio, in particolare quello italiano, non consente all’Inter di derogare minimamente al tetto massimo d’ingaggio. Dunque l’offerta che potrà riservare a Skriniar sarà di 6 milioni totali a stagione considerando pure i bonus, con contratto allungato fino al 2027. Il calciatore ne vorrebbe 7,5 ma non è soltanto questione di soldi, questo è l’aspetto che può soltanto far saltare la trattativa perché, questo Skriniar lo sa, giocare con Messi, Neymar, Mbappé ed altri fenomeni è un privilegio riservato a pochi, e lottare per vincere in campionato (francese) e in Europa (Champions), rappresenta un richiamo ancora più forte.