Inter-Roma, per Josè Mourinho non sarà mai una partita come le altre. Il tecnico portoghese, infatti, sulla panchina nerazzurra ha conquistato il famoso triplete nella stagione 2010/11, un traguardo mai raggiunto dalle squadre italiane. Il legame che lega Mou con la piazza milanese è qualcosa di speciale, inossidabile nel tempo e allo stesso tempo passionale. Quella stessa passione e quel forte legame che ha trovato anche nella sua seconda esperienza italiana con la Roma, definendola nella conferenza pre gara, la città più bella al mondo. La voglia di rivalsa è tanta, anche perché i giallorossi nei precedenti con la squadra di Simone Inzaghi hanno sempre perso (tre sfide tra coppa Italia e campionato).
Come arrivano le squadre? L’Inter arriva all’appuntamento con qualche incertezza di troppo sia societaria che di formazione. Il clima che si respira ad Appiano Gentile dopo la sconfitta di Udine non è dei migliori, con i tifosi nerazzurri che hanno contestato la società di Steven Zhang e l’operato di Simone Inzaghi (lo scudetto perso nella stagione precedente è ancora una ferita aperta). L’Inter si trova momentaneamente al settimo gradino della classifica a quota 12 punti, troppo pochi per una squadra che si è rafforzato notevolmente nel mercato estivo, rispetto alla precedente edizione. La Roma di Mourinho, invece, è un gradino sopra al sesto posto. Per la lupa la gara di questa sera sarà il terzo scontro diretto con le sette sorelle, dopo aver pareggiato a Torino contro la Juventus ed essere stata superata dalla Dea di Gasperini nell’ultimo turno di campionato. Si preannunciano novanta minuti da applausi, che delineeranno una volta per tutte le ambizioni delle due squadre.
Probabili formazioni:
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Bastoni, Acerbi; Dimarco, Calhanoglu, Asslani, Barella, Dumfries; Dzeko, Lautaro. All.: Inzaghi.
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Ibanez, Smalling, Mancini; Spinazzola, Matic, Cristante, Celik; Pellegrini, Dybala; Abraham. All.: Mourinho.