Premier League

Lost in the weekend. In Premier League c’è il derby di Manchester

Lost in the weekend canterebbe Cesare Cremonini e quello che ci aspetta in Premier League sarà un fine settimana tutto da vivere. il campionato più bello al mondo, infatti, offrirà il derby tra Manchester City e United. I cityzens in questa stagione sono ancora imbattuti (5 vittorie e due pareggi in sette partite disputate) e possono contare sul tornado Erling Haaland, autore di 14 reti in dieci partite ufficiali, di cui 11 solo nel campionato inglese. Il fuoriclasse centravanti norvegese non è riuscito a trovare la via del gol solamente in due sfide, quella con il Liverpool nella finale persa del Community Shield e con il Bournemouth in campionato e spera di lasciare il marchio di fabbrica anche nel derby contro i Red Devils. Haaland, singolarmente, inoltre ha segnato 3 reti in più di tutto il Man United, che ha prodotto complessivamente 8 gol subendone altrettanti. Il tecnico ten Hag è però stato bravo a rimettere i suoi uomini sulla strada giusta dopo un inizio a dir poco disastroso e la partita contro i cugini è un pò la prova del nove.

PROBABILI FORMAZIONI

Guardiola dovrebbe optare per un classico 4-3-3. Tra i pali prenderà il suo posto Ederson. Difesa a quattro costituita da Akè, Ruben Dias, Cancelo e Stones. In mediana agiranno Rodri, Bernardo Silva e l’intoccabile De Bruyne; in attacco spazio al tridente delle meraviglie composto da Mahrez, Grealish e Haaland.

Il tecnico dei Red Devils, invece, proporrà il 4-2-3-1. In porta De Gea; in difesa spazio a Dalot, Varane, Martinez e Malacia. I metronomi di centrocampo saranno Eriksen e McTominay; fantasia al potere per quanto riguarda l’attacco: Antony, Bruno Fernandes e Sancho agiranno alle spalle dell’unico termine offensivo Rashford.

Manchester City (4-3-3): Ederson; Cancelo, Akè, Ruben Dias, Stones; Rodri, Bernardo Silva, De Bruyne; Mahrez, Haaland, Grealish. All.: Guardiola.

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Dalot, Varane, Martinez, Malacia; Eriksen, McTominay; Antony, Bruno Fernandes, Sancho; Rashford. All.: ten Hag.

 

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