ll Milan sfida il Monza. Una sfida dal sapore speciale, soprattutto perché sarà il ritorno a San Siro del duo Berlusconi-Galliani. Per il tandem che con i rossoneri vinse di tutto tra Coppe dei Campioni e Scudetti tricolore è un vero e proprio derby del cuore, dei sentimenti. Il Milan arriva all’appuntamento forte del successo di misura con il Verona di Bocchetti; i brianzoli, invece, con Palladino in panchina viaggiano a una media di 2,25 punti (tre successi su Juventus, Sampdoria, Spezia e una sconfitta contro l’Empoli di Zanetti nell’ultima giornata di campionato). Il Monza, inoltre, nella gara disputata mercoledì sera, è riuscito a eliminare la sorpresa Udinese dai sedicesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa e si prepara a un’altra impresa. Pioli dovrebbe optare per il consueto 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Tatarusanu (Maignan si è fermato nuovamente ed è a rischio la sua presenza ai Mondiali con la Francia); linea difensiva formata da Theo Hernandez, Tomori, Gabbia e Kalulu, con quest’ultimo adattato a destra. Centrocampo affidato a Tonali e Bennacer; mentre Messias, Diaz e Leao avranno il compito di innescare Ante Rebic (favorito sia su Giroud che Origi). Per Palladino pochi dubbi di formazione. In porta Di Gregorio con Caldirola, Pablo Mari e Marlon che andranno a formare il trio difensivo. In mezzo al campo agiranno Carlos Augusto, Sensi, Barberis e Ciurria. Gytkjaer unico terminale offensivo, con Caprari e Pessina alle proprie spalle.
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali; Messias, Diaz, Leao; Rebic. Allenatore: Pioli.
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Caldirola, Pablo Mari, Marlon; Carlos Augusto, Sensi, Barberis, Ciurria; Caprari, Pessina; Gytkjaer. Allenatore: Palladino.