Non sembra conoscere risultato al di fuori della vittoria o del pareggio l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che insegue il Napoli stabilmente in seconda posizione. Davanti, si troverà la Lazio di Maurizio Sarri, che altrettanto bene sta facendo: occupa la quinta posizione e ha perso una sola volta in questo campionato (il 3 settembre contro la capolista Napoli). Entrambe, quindi, arrivano al match in un momento di forma più che positivo. La Dea, contro ogni pronostico, quest’anno ha iniziato nel migliore dei modi la stagione, vincendo sette delle dieci partite fin qui giocate (le altre tre le ha pareggiate). E in casa ha conquistato undici dei suoi ventiquattro punti totali, frutto di tre vittorie – ultima quella contro il Sassuolo sabato scorso – e due pareggi. Bene anche la Lazio in trasferta, anche se la squadra biancoceleste la sua ottima classifica la sta costruendo in casa. Lontano dallo Stadio Olimpico, dopo una partenza così così – con due pareggi contro Torino e Sampdoria – nelle ultime due uscite esterne si è imposta vincendo 4-0 contro la Cremonese e 4-0 contro la Fiorentina e si presenta quindi alla sfida contro l’Atalanta con uno score in crescendo, che crea più di qualche preoccupazione a Gasperini. Sarri dovrà fare a meno di Ciro Immobile: l’attaccante della Nazionale è uscito al 29′ domenica scorsa contro l’Udinese e gli esami strumentali hanno riportato per lui una lesione di secondo grado al flessore della coscia sinistra che lo costringerà a stare lontano dai campi per 45 giorni: per rivederlo ci vorrà il 2023. Una bella grana in casa Lazio, con il tecnico toscano chiamato a trovare la soluzione giusta, considerando che ai biancocelesti – dopo la cessione di Caicedo dell’estate 2021 – manca un vice Immobile. Gasperini, invece, recuper Duvan Zapata. Chi invece certamente ci sarà è Hans Hateboer, che ha scontato il turno di squalifica contro il Sassuolo e torna a disposizione. I precedenti degli ultimi anni premiano l’Atalanta, con due vittorie e un pareggio nelle ultime sfide. La Lazio, invece, non vince al Gewiss Stadium dal lontano 21 agosto 2016: in quell’occasione s’impose con un pirotecnico 4-3.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. All.: Sarri.