Novità in vista per la Lega Pro, che già per la prossima stagione potrebbe adottare un nuovo format. La trasformazione potrà, in un primo momento, mandare in tilt tifosi e appassionati della terza serie, ma sembra piuttosto intrigante, in stile NBA, con nessuna promozione e retrocessione diretta.
“All’Assemblea di Lega è stato proposto un nuovo format alle società. Non vogliamo perdere l’occasione di portare nuovi giovani spettatori allo stadio. Tutte le volte che lo facciamo o lo abbiamo fatto l’esperimento è riuscito, vedi gli ultimi playoff. Ora ci sarà il tempo per discuterne con loro e pensare ad eventuali modifiche che saranno valutate nei prossimi incontri fino ad arrivare ad una versione finale”, ha spiegato il presidente Francesco Ghirelli.
Recepite le linee guida della Lega, i club avranno un mese di tempo per integrarle o modificarle, quindi a fine novembre verrà convocata una nuova Assemblea per definire la proposta.
Il format prevede la presenza di 60 società, non più suddivise in 3 gironi da 20 squadre, ma in 6 gironi da 10 squadre, sempre con i criteri di territorialità. Ogni squadra disputerà 18 gare durante la stagione regolare, 9 nel girone di andata e 9 nel girone di ritorno.
Le prime 5 classificate di ogni girone accederanno alla Poule Promozione (3 gironi da 10 squadre), le ultime 5 classificate, invece, disputeranno la Poule Retrocessione (3 gironi da 10 squadre).
I raggruppamenti della Poule Promozione avverranno tramite sorteggio con le squadre suddivise in fascia, secondo i risultati della fase regolare. Le fasce sono 5: le 6 prime in classifica di ogni girone finiranno nella 1^ fascia, le seconde classificate nella 2^ fascia e così via.
Da ogni fascia saranno estratte due squadre per ciascuno dei 3 gironi. E ogni squadra disputerà altre 18 gare suddivise in 9 nel girone di andata e 9 nel girone di ritorno. Nella fase qualificatoria le squadre partiranno dalla metà dei punti ottenuti nella regular season.
Quindi le prime 3 di ogni girone, più la vincitrice della Coppa Italia di Lega Pro, accedono alla fase finale dei playoff, mentre dalla 4^ alla 10^ accedono alla prima fase dei playoff, strutturata su tre turni.
Anche la Poule Retrocessione seguirà gli stessi criteri, con le squadre suddivise in fascia in base alla posizione di classifica della regular season, si disputeranno 18 gare e ogni squadra partirà dalla metà dei punti accumulati nella fase iniziale.
Quindi le prime e le seconde di ogni girone (6 squadre in totale) avanzano alla prima fase dei playoff, distribuite su tre turni. Le tre decime classificate di ogni girone sono retrocesse, mentre dalla 6^ alla 9^ in classifica accedono ai play out (9 retrocesse).
Si arriva, dunque, ai playoff. La prima fase verrà disputata da 27 squadre: le 21 squadre classificate dal 4° al 10° posto della Poule Promozione più le prime due classificate di ognuno dei 3 gironi della Poule Retrocessione (6 squadre).
Al primo turno prenderanno parte 16 squadre, con teste di serie (la peggior 7^, le tre 8^, le tre 9^ e la miglior 10^ della Poule promozione) e altre qualificate ( le due peggiori 10^ della Poule promozione e le tre 1^ e 2^ dei tre gironi della Poule retrocessione). Si qualificano 8 squadre.
Al secondo turno entrano in gioco altre 6 formazioni, per 14 squadre in totale, divise in teste di serie (la peggior 5^, le tre 6^ e le due migliori 7^ della Poule promozione, più la miglior vincente del primo turno) e altre qualificate (le altre sette vincenti del primo turno).
Al terzo turno si qualificano sette squadre, più altri 5 nuovi ingressi, per un totale di 12 formazioni suddivise in teste di serie (le tre 4^ e le due migliori 5^ della Poule promozione, più la miglior vincente del secondo turno) e altre qualificate (le 6 vincenti del secondo turno). Avanzano alla fase finale dei playoff 6 squadre in totale.
I tre turni si disputano in gara unica, in casa delle teste di serie, in caso di parità si disputeranno supplementari e rigori.
Alla fase finale partecipano 16 squadre, le 6 vincitrici del terzo turno, la 1^, la 2^ e la 3^ classificata di ognuno dei tre gironi della Poule Promozione (9 squadre) e la vincitrice della Coppa Italia (1 squadra). Le 16 squadre verranno suddivise in 4 tabelloni, con due semifinali e una finale ciascuno. Le 4 vincitrici saliranno in Serie B.