Un poliziotto ferito, sei tifosi arrestati, lanci di fumogeni e petardi tra opposte tifoserie, sequestri di mazze e oggetti contundenti, una gara interrotta per le intemperanze dei tifosi, squalifiche, inibizioni, stadi chiusi e la Procura Federale chiamata a valutare le sanzioni da affibbiare a Foggia e Avellino.
È stato un fine settimana piuttosto movimentato in Lega Pro. Da Turris-Latina, passando per Catanzaro e Crotone per finire col posticipo Foggia-Avellino. Inviperito il presidente Francesco Ghirelli, particolarmente adirato nei confronti dei sostenitori di Foggia e Avellino finiti sulle pagine dei giornali, considerata la diretta tv Rai.
“La Lega Pro darà corso, senza indugio, ad ogni opportuna azione in sede giudiziaria per richiedere ai responsabili il risarcimento dei gravissimi danni che questo movimento calcistico professionistico sta subendo in conseguenza delle azioni delinquenziali. A Foggia la partita tra Foggia ed Avellino è stata sospesa a causa di continui, pericolosissimi lanci di petardi verso il terreno di gioco e tra settori del pubblico. Basta! Chiedo scusa al Prefetto di Foggia che tanto aveva lavorato per ampliare i posti per accogliere tifosi. Tifosi? Delinquenti. Basta! Ho dato mandato ai legali di intraprendere ogni opportuna azione per richiedere i danni a chi, facendo atti delinquenziali, mette a rischio l’incolumità dei calciatori e degli spettatori, arrecando un danno incalcolabile all’immagine della Serie C”, ha dichiarato Ghirelli nel comunicato emesso durante la partita Foggia-Avellino.
Il Giudice Sportivo della Lega Pro non ha preso decisioni, richiedendo alla Procura Federale accertamenti sugli incidenti tra le opposte tifoserie. Sono previste sanzioni pesanti, come la chiusura dei due impianti di gioco, Zaccheria e Partenio-Lombardi.
La stessa sorte è già toccata all’Ezio Scida di Crotone, chiuso per un turno in seguito agli incidenti occorsi durante Catanzaro-Crotone. Un poliziotto è rimasto ferito, il 32enne responsabile è finito ai domiciliari. Intanto il Giudice Sportivo ha comminato 5.000 euro di multa al Crotone e al Catanzaro, ha inibito il dirigente del Crotone, Raffaele Vrenna fino al 7 febbraio 2023 per aver avuto un comportamento non corretto nei confronti di un calciatore e di un dirigente avversario, e il direttore generale del Catanzaro, Diego Foresti fino al 5 gennaio 2023, per lo stesso motivo. Tre giornate di squalifica al tecnico del Crotone, Lerda e cinque calciatori del Catanzaro squalificati (tre erano diffidati).
Situazione incandescente anche in Turris-Latina. Al termine della gara sono scoppiati incidenti tra le due tifoserie. Cinque tifosi della Turris sono stati arrestati, perché sorpresi armati di mazze nei pressi del casello autostradale mentre attendevano i rivali del Latina. Altri due sono stati bloccati per lancio di pietre. Le due società, per le intemperanze delle rispettive tifoserie, sono state multate di 1.500 (Latina) e 500 euro (Turris).