Leo Messi e l’Argentina si giocano la permanenza a Qatar 2022. Devono affrontare domani alle 20 la Polonia di Lewandowski. Ed è già un dentro fuori, un anticipo delle gare a eliminazione diretta, perché un eventuale pareggio qualificherebbe entrambe solo in caso di medesimo risultato in Arabia Saudita-Messico, mentre i polacchi (primi in classifica nel raggruppamento con 4 punti e ancora imbattuti) potrebbero farlo anche con una sconfitta, in caso di vittoria dei messicani e di una differenza reti migliore.
Gli argentini si sono tolti una grossa “scimmia” dalla spalla vincendo 2-0 l’ultima gara dopo lo choc della sconfitta con i sauditi, inattesa, completamente contro pronostico. Hanno rischiato di non farcela anche contro i messicani, sfoderando una gara in fotocopia rispetto alla precedente, con tanto possesso palla e poca pericolosità. Non hanno brillato nel gioco, sono passati grazie a due colpi del singolo. In compenso hanno ritrovato compattezza difensiva e sarà un punto fondamentale dovendo affrontare un avversario a cui non mancano le armi offensive e che può permettersi il risultato di parità.
Il Messico, invece, spera nelle qualità del “napoletano” Lozano e in un’Arabia che dopo aver battuto l’Argentina non è riuscita a ripetersi. Ma serve una vera e propria impresa, con tanti gol all’attivo e una mano forte dall’albiceleste sull’altro campo.