MAROCCO-SPAGNA 3-0 ai calci di rigore (0-0 al 120’)
MAROCCO (4-3-3): Bounou 9; Hakimi 7, Saiss 7, Aguerd 6,5 (39’ st El Yamiq 6,5), Mazraoui 6,5 (37’ st Attiat-Allal 6,5); Amrabat 7, Ounahi 6 (15’ sts Benoun 5), Amallah 6,5 (37’ st Cheddira 5,5); Ziyech 7, En Nesyri 6 (37’ st Sabiri 7), Boufal 5,5 (21’ st Ez Abde 6,5). All. Regragui 8.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon 6,5; M. Llorente 5,5, Rodri 5,5, Laporte 6, Jordi Alba 6,5 (8’ st Balde 6); Gavi 6 (18’ st Soler 5), Busquets 5, Pedri 5,5; Ferran Torres 6 (30’ st Williams 5,5; 13’ st Sarabia 4), Asensio 5 (18’ st Morata 5), Dani Olmo 6,5 (8’ pts Fati 6). All. Luis Enrique 5.
ARBITRO: Rapallini (Argentina) 6,5.
SEQUENZA RIGORI: Sabiri (gol), Sarabia (palo), Ziyech (gol), Soler (parato), Benoun (parato), Busquets (parato), Hakimi (gol).
NOTE: spettatori 44.667. Ammoniti: Laporte, Saiss. Recupero: pt 1’, st 5’, pts 1’, sts 3’.
MIGLIORE: Bono.
PEGGIORE: Sarabia.
Eccola qui, la favola più grande e bella di questi Mondiali: il Marocco è ai quarti di finale, ha eliminato la Spagna ai rigori sfoderando il miglior portiere della Liga 2022, Bounou, che ha parato due tiri dal dischetto, quelli di Soler e Busquets. Prima ancora Sarabia aveva colpito il palo (tre rigori, tre errori per gli spagnoli). Quasi perfetti quelli del Marocco dagli undici metri: sbaglia solo Benoun, poi Hakimi fa esplodere l’entusiasmo dei suoi connazionali. Ora il Marocco attende la vincente di Portogallo-Svizzera. Prima mezz’ora di gara piuttosto bloccata e molto equilibrata, con il Marocco organizzato dalla cintola in su e la Spagna a provare sortite offensive senza risultato. Il primo tiro in porta è al 27’, quando Alba serve Asencio, la cuci conclusione di prima intenzione si spegne sul fondo. La risposta del Marocco matura al 33’, quando Mazraoui scarica dalla distanza, ma Unai Simon non si fa sorprendere. Occasione sciupata, invece, al 42’, per la selezione nord-africana, che manca l’1-0 con Aguerd, servito da Boufal: colpo di testa sul fondo da buonissima posizione. Nella ripresa Spagna pericolosa con una punizione di Dani Olmo sventata da Bono. Succede poco o nulla fino al 33’, quando Dani Olmo ci riprova, stavolta su azione personale, ma il suo tiro termina sopra la traversa. Al 37’, Morata sbaglia mira e dopo essersi liberato al tiro scarica largo. Si va ai supplementari, dove la prima occasione è di marca marocchina: l’attaccante del Bari, Cheddira si ritrova libero in area di rigore, ma il suo rasoterra non impressiona Simon. Sempre Cheddira perde l’attimo in area, ma è clamorosa l’occasione sprecata da Sanabria, che coglie il palo a due metri da Bono. Si va ai rigori e Sanabria si conferma in serata storta colpendo il palo, Sabiri fa gol, poi Bono ipnotizza Soler e si ripete pure su Busquets, mentre Ziyech e Hakimi trasformano i loro tiri dal dischetto e portano il Marocco ai quarti.