CalcioCalciomercato

Calciomercato, Zaniolo “vede” la Premier. La Fiorentina su Brekalo

Zaniolo realizza il terzo gol della Roma nel ritorno dei quarti di finale di Conference League contro il Bodo/Glimt

Prosegue il mercato delle squadre italiane nella sessione di gennaio. Ancora colpi di scena, l’ultimo, in ordine temporale, è quello in casa Roma. La squadra giallorossa ha messo sul mercato Nicolò Zaniolo, dopo una prima parte di stagione sotto le aspettative. Decisivi anche i fischi del pubblico contro il numero 22, in occasione dell’ultima sfida casalinga capitolina, contro il Bologna. Sono tre, adesso, le squadre interessate. Si tratta di Tottenham, che già aveva provato a prenderlo in estate, West Ham e, più defilato, Borussia Dortmund.

Chi è molto attiva sul mercato, invece, è la Fiorentina che da un lato prova a respingere le offerte dall’estero, dall’altro cerca un rinforzo davanti. È il caso di Nico Gonzalez, che negli ultimi giorni è stato lusingato dal Leicester. Il “no” di Commisso, però, ha chiuso definitivamente la porta al club inglese. Sempre i Viola, inoltre, cercano rinforzi sul mercato. Si tratta per Brekalo, in forza al Wolfsburg, ma con un passato al Torino. Proseguono intensamente i contatti tra le due squadre, con Italiano che vorrebbe una chiusura nelle prossime 72 ore.

In casa Napoli, infine, si pensa ad un vice-Meret. Praticamente chiuso l’affare che porterebbe Gollini dalla Fiorentina ai partenopei, con Sirigu pronto a fare il percorso inverso. L’accordo, trovato sulla base di uno scambio di prestiti, è in via di definizione e si aspetta una chiusura nelle prossime ore.

Related posts
CalcioNazionale

Il pentimento di Mancini: "Tornassi indietro non direi addio all'Italia. I soldi arabi..."

CalcioCalciomercatoSerie A

Dybala, la moglie spaventa i tifosi della Roma: "Paredes lo vuole al Boca, lui lo seguirà"

CalcioChampions League

Inter, grazie Lukeba: un autogol spedisce i nerazzurri al primo posto, Lipsia ko

CalcioChampions League

Atalanta atomica, Young Boys travolto (1-6): De Ketelaere inventa, Retegui implacabile