La Lazio, dopo l’ufficialità dell’addio di Sergeji Milinkovic-Savic, diventato un nuovo giocatore dell’Al-Hilal, è al lavoro per investire i 40 milioni di euro incassati dall’operazione, cifra richiesta dal presidente Claudio Lotito per far partire il serbo.
Come possibile sostituto di Milinkovic-Savic la società ha individuato in Piotr Zielinski il profilo adatto: il giocatore classe ’94 ritroverebbe Maurizio Sarri, con il quale ha già lavorato in passato sia a Empoli che a Napoli; De Laurentis ha fissato il prezzo del giocatore, che si aggirerebbe intorno ai 25 milioni; la Lazio attende, ma la richiesta da parte del Napoli sembrerebbe al momento troppo alta. Sul giocatore è forte l’interesse dell’Arabia Saudita pronta ad accontentare le richieste del Presidente azzurro.
Il centrocampo non è l’unica zona che la Lazio vorrebbe rinforzare, infatti, nelle ultime ore, la società è al lavoro per migliorare il reparto d’attacco; la dirigenza ha sondato diverse strade, tra cui quella per arrivare a Dodi Lukébakio, il classe ’97 può giocare in diverse zone dell’attacco, sia come punta centrale, sia sulla fascia e in questa stagione ha collezionato 32 presenze con la maglia dell’Hertha Berlino segnando 11 reti.
La Lazio non ha ancora fatto un’offerta ufficiale, ma il giocatore piace molto. Inoltre Lotito sta cercando un vice Immobile per la prossima stagione, in vista anche dei tanti impegni dopo la qualificazione in Champions League raggiunta, per questo piace Georges Mikautadze, attaccante georgiano classe 2000 di proprietà del Metz, che nell’ultima stagione in Ligue 2 ha segnato 23 reti e fornito 8 assist in 37 presenze.
Per quanto riguarda la difesa, la Lazio ha offerto 12 milioni all’AZ Alkmaar per Milos Kerkez, terzino o esterno sinistro di 19 anni, ma la società olandese ne chiede 15.