CalcioChampions League

Il Milan stecca all’esordio: contro il Newcastle i rossoneri non vanno oltre lo 0-0

Non è tanto il risultato a preoccupare Stefano Pioli, dopo lo 0-0 interno contro il Newcastle, che rischia di pregiudicare il cammino in Champions League del Milan, considerate le difficili sfide contro il Borussia Dortmund (il 4 ottobre) e il PSG (ieri vittorioso contro i tedeschi). Quanto, piuttosto, gli infortuni occorsi a Maignan (risentimento al polpaccio) e Loftus Cheek, usciti anzitempo dal confronto con l’ex Tonali.
Il Milan post-derby è apparso frenato, seppure le occasioni migliori le abbiano create proprio i rossoneri, subito avanti con Leao e Giroud, che al 14′ ha impensierito Pope, attento pure sul colpo di testa di Theo Hernandez. Nella prima mezz’ora si è giocato nella metà campo del Newcastle, ma il Milan non è riuscito a sbloccarla, neppure con Pobega, che in chiusura di tempo si è visto respingere sulla linea di porta la sua conclusione a rete.
Clamorosa poi la chance sprecata da Leao, che dopo essersi bevuto tre difensori avversari, si è fatto ingolosire da un improbabile colpo di tacco, finendo per impappinarsi con il pallone tra i piedi. Nella ripresa gli inglesi hanno fatto meglio e il Milan ha faticato a creare occasioni da rete, almeno fino al tuffo di testa provato da Leao, su assist di Florenzi, ma con mira sbagliata.
Nel finale problemi al polpaccio – lo stesso infortunato l’anno scorso – per Maignan (Loftus Cheek era già uscito in precedenza, sempre per un acciacco di natura muscolare, sostituito da Musah) e dentro Sportello. L’occasione migliore del secondo tempo capita al Newcastle, con Longstaff che calcia forte e trova la risposta di Sportiello, a evitare un’incredibile beffa.
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