Inter e Milan continuano a viaggiare fianco a fianco tenendosi stretto il primato, da condividere almeno fino al primo strappo di una delle due favorite alla vittoria dello scudetto. I nerazzurri volano con i gol (4 in mezza partita) di Lautaro Martinez, entrato nella ripresa sul risultato di 0-0 e assoluto mattatore nella vittoria contro la Salernitana, schiantata con 3 gol su azione e uno su rigore dall’attaccante argentino.
Il Milan aveva operato il sorpasso in classifica qualche ora prima, grazie al 2-0 alla Lazio firmato Pulisic e Okafor, con lo zampino di un eccellente Leao, autore dei due assist ai compagni.
Per Lautaro il poker di reti rappresenta un record per il nostro campionato: mai prima di lui, in Serie A, un subentrato era riuscito a segnare quattro gol in una partita. L’argentino ci è riuscito entrando al posto di Sanchez al 9’ della ripresa, matando una Salernitana che stava riuscendo a imbrigliare le fonti di gioco nerazzurre.
Pure Leao, ma dal 1’, ha preso per mano il Milan, dominando il secondo tempo della gara con la Lazio, assistendo prima Pulisic e poi Okafor con due strappi dei suoi, fornendo cioccolatini da spingere in porta. Il portoghese è il simbolo della riscossa rossonera, dopo il tracollo nel derby con l’Inter (dove aveva alleggerito il passivo con la rete del momentaneo 2-1).
Ora per entrambe c’è la Champions League a spezzare la corsa allo scudetto. Domani sera l’Inter sarà di scena al Meazza contro il Benfica. Dopo l’1-1 all’esordio sul campo della Real Sociedad (non senza qualche patema di troppo), i nerazzurri vanno a caccia della prima vittoria in Europa. Mercoledì toccherà al Milan, reduce dallo 0-0 casalingo con il Newcastle dell’ex Tonali: i rossoneri saranno di scena a Dortmund contro il Borussia.