Mentre in Italia, da tempo, si parla di un rinnovamento della Coppa Italia, in stile FA Cup, ma mai nulla si muove, in Germania è maturata uno dei risultati più clamorosi degli ultimi tempi, proveniente proprio dalla Coppa di lega (la Dfb-Pokal). Il Bayern Monaco, il club più vincente della storia del calcio tedesco, ha perso contro una formazione di 3. Liga, la nostra Lega Pro, il Saarbrucken, abbandonando la competizione già al secondo turno. A decidere il confronto è stato un gol al 96’ siglato dal poco conosciuto Gaus, che ha permesso al Saarbrucken – che tra l’altro è al 15° posto in campionato e rischia di retrocedere in quarta serie – di ribaltare l’iniziale vantaggio bavarese ad opera di Muller, dopo poco più di un quarto d’ora di gioco.
Sembrava una classica partita dal risultato scontato, tra l’altro messa in discesa dagli uomini di Tuchel, che con la Coppa di Germania, evidentemente, non ha un ottimo rapporto: l’anno scorso, pochi giorni dopo la sua assunzione, il Bayern perse ai quarti di finale contro il Friburgo. Stavolta è andata addirittura peggio.
In campo è sceso un Bayern pieno di riserve e giovani, tra cui il promettente Kratzig, ma dopo 18’ ha perso per infortunio l’ex bianconero De Ligt, per il quale si ipotizza un problema al collaterale mediale. A quel punto il Bayern è andato in tilt e al 46’ ha subito il pareggio da parte di Sontheimer, altro illustre sconosciuto. Non sono bastati gli ingressi dei vari Coman, Musiala e Gnabry per riportare in vantaggio i bavaresi che, anzi, in pieno recupero hanno subito il gol della sconfitta, siglato dal 34enne terzino Gaus.