CalcioSerie A

Serie A, il Napoli si prepara alla rivoluzione

Persa la Coppa Italia e la Champions League, dopo essersi scucito il tricolore dal petto per l’impossibilità di raggiungere l’Inter al primo posto, per il Napoli sarà un’estate di rivoluzione a partire dalla panchina, passando per buona parte degli elementi della rosa.
Non sarà Francesco Calzona l’allenatore dei campani nella prossima stagione. Tutte le strade portano a Vincenzo Italiano, nettamente favorito per la panchina del Napoli: costa poco, conosce la Serie A e può avviare un nuovo ciclo vincente a breve termine.
Quale sarà la rosa a sua disposizione è ancora un enigma: via Zielinski, che passa all’Inter a costo zero, saluterà pure Osimhen, che verrà ceduto per almeno 100 milioni di euro al Psg o in Premier League. Ma la rivoluzione di De Laurentiis potrebbe toccare altri titolari, a partire da Lobotka, sul quale si è fiondato il Barcellona: per 40 milioni potrebbe partire. E poi c’è Raspadori, finito nel mirino dell’Inter: pure per lui il Napoli potrebbe fare cassa (sui 20-25 milioni di euro).
Poi bisognerà necessariamente investire in uno o due difensori: il primo potrebbe essere Ardjan Ismaili, 27 anni, in scadenza nel 2025 con l’Empoli. Un profilo low cost ma con diverse presenze in massima serie.
A centrocampo, per sostituire il potenziale partente Lobotka, pochi nomi sul taccuino: niente da fare per Koopmeiners, che sembra aver già raggiunto un accordo con la Juventus (manca l’ok dell’Atalanta). Per l’attacco, senza Osimhen, si andrà su un profilo in rampa di lancio, come lo è stato il nigeriano preso dal Lille per 70 milioni.
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