Nel solenne giorno di Pasqua è un grande big match a fare compagnia agli appassionati.
La sfida tra Liverpool e Arsenal è quindi una di quelle gare imperdibili e da gustare fino alla fine. Il Liverpool è reduce dal pareggio esterno sul campo del Chelsea, non vince dal 5 Marzo (7-0 con lo United) ed è ubicato all’ottavo posto in classifica a dieci lunghezze di distanza dal quarto gradino.
L’Arsenal di Arteta, invece, sta vivendo una stagione da sogno e il primo posto ne è la testimonianza. La magica stagione dei Gunners però è stata macchiata dalla cocente delusione agli ottavi di finale di Europa League, nella quale il club di Londra è stato eliminato dallo Sporting Lisbona, prossimo avversario della Juventus di Massimiliano Allegri. Nell’ultimo turno di Premier l’Arsenal ha disintegrato la resistenza del Leeds (4-1) e ha aumentato il gap dal Manchester City (secondo a otto punti dalla vetta).
Klopp per la sfida alla capolista dovrebbe confermare il 4-3-3. In porta ci sarà Allisson; difesa a quattro architettata con Tsimikas, Matip, Konate e Gomez; in mediana agiranno Jones, Fabinho e Henderson; mentre il reparto offensivo sarà tutto sulle spalle del tridente d’assalto: Salah, Nunez e Gakpo.
Pochi dubbi di formazione anche per Arteta. Il sistema di gioco scelto è il 4-3-3. Tra i pali Ramsdale; linea difensiva supportata da White, Holding, Gabriel e Zinchenko. A centrocampo confermata la presenza di Odegaard, Partey e Xhaka; in attacco Trossard, Jesus e Saka.