Premier League

Tottenham, la rinascita degli Spurs è merito di Conte

Ennesima vittoria per il Tottenham, che con una doppietta dell’immenso Harry Kane hanno espugnato il campo del Nottingham Forrest. Un inizio da sogno quello della corazzata targata Antonio Conte, con tre vittorie ed un pareggio conquistato all’ultimo respiro contro il Chelsea di Tuchel, con cui l’allenatore italiano si è lasciato aspramente al termine del match. Un Kane in grande spolvero, dopo le voci che lo volevano via dal nord di Londra, trascinatore insieme alla stella Son. Se poi si aggiunge il grande talento di Dejan Kulusevski, che alla Juventus non ha espresso le sue piene potenzialità, il gioco è fatto.

L’arrivo di Conte sulla panchina del Tottenham è datata 2 novembre 2021. Una squadra da risollevare dopo la sfortunata esperienza di Nuno Espirito Santo, che non ha mai trovato il feeling con i propri giocatori. Ci voleva il carisma e l’energia del mister di Lecce, a spasso dopo l’esperienza interista, per riportare l’entusiasmo al New White Hart Lane. E infatti, i risultati arrivano: nelle prime sette gare confezione 4 vittorie e 3 pareggi, mai nessuno come lui all’esordio sulla panchina degli Spurs. Per di più, con gli innesti di Kulusevski e Bentancur nel mercato invernale, si aggiungono elementi preziosi che contribuiscono a riportare il Tottenham in Champions League dopo due anni di oblio.

L’esordio della corrente edizione di Premier League, come detto, non si vedeva da tempo. L’obiettivo è quello di fare ancora meglio, dato che City e Liverpool ancora non hanno scoperto tutte le loro carte e in testa alla classifica, attualmente, c’è il rivale di sempre, l’Arsenal. Per ora, Conte si gode il suo terzo posto in classifica a pari merito col Brighton. Nella prossima gara farà visita al West Ham che finora ha collezionato una vittoria e tre sconfitte e cercherà riscatto in questo, come uno dei tanti, derby londinese. La posta in palio è alta, ma uno con la forte personalità come Antonio Conte non si lascerà sfuggire l’ennesima occasione col fine di riportare al Tottenham quel titolo che manca ormai dal 1961.

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