L’Atalanta prova a tenersi la vetta della classifica affrontando il Bologna questo pomeriggio alle 18 al Gewiss Stadium. La Dea è una delle grandi sorprese del campionato in corso: è reduce da una vittoria in casa della Roma grazie alla rete siglata da Scalvini e si è affacciata al fine settimana da co-capolista assieme al Napoli. Diciassette punti dopo sette giornate sono un bottino oltre le più rosee aspettative, per una formazione che lo scorso anno sembrava aver chiuso un ciclo con la mancata qualificazione alle coppe europee. Al contrario Gasperini ha ritrovato prestazioni e punti dai suoi, nonostante l’assenza forzata di Zapata (con cui dovrà confrontarsi anche oggi). Al centro dell’attacco dovrebbe esserci di nuovo Hojlund, classe 2003, investimento per il futuro che l’allenatore sta utilizzando spesso già nel presente.
Di fronte una Fiorentina rinvigorita dal successo in casa contro il Verona prima della pausa per le nazionali. L’avvio di stagione dei viola è stato decisamente meno positivo rispetto a quello dell’Atalanta, anche se la qualificazione al tabellone principale della Conference League, superando il Twente, è già un ottimo risultato. Italiano, che come Gasperini è allenatore dalle volontà “giochiste”, molto improntato al palleggio e alla pressione alta sul portatore di palla, dovrebbe affidarsi ancora a Kouamé al centro dell’attacco. In difesa importante il recupero di Milenkovic.