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B-Day, il riassunto dell’undicesima giornata

L’undicesima di Serie B si è aperta con il pari tra Bari e Ternana, in uno scontro tra due formazioni in cima alla classifica. Per entrambe vincere sarebbe stato un passo morale non indifferente considerando il valore dell’avversaria e il passo falso della scorsa settimana. Il sabato invece, è stato fatale per due allenatori. Javorcic ha salutato Venezia dopo un brutto ko interno contro l’Ascoli, costatogli appunto la panchina. Al suo posto probabile Iachini. Il secondo tecnico esonerato è Dionigi: la sconfitta contro la capolista Frosinone per 2-1 è stata la quarta consecutiva, motivo per il quale i vertici del Cosenza hanno optato per l’addio.
Torna al successo il Palermo con un netto due a zero sul campo del Modena, unica squadra ancora a non aver mai pareggiato. Non riesce a dare seguito al successo dell’ultimo turno il Como, ancora sconfitto in trasferta. Fatale questa volta il Tardini di Parma, con gli emiliani che rosicchiano due punti a quattro delle cinque squadre del trenino di testa. Proseguiamo con i tre uno a uno di giornata. Il primo è arrivato nel match più atteso, Genoa-Brescia, dove il Grifone ridotto in dieci uomini, è riuscito a strappare comunque un punticino prezioso. Il secondo invece, è stato in quel di Cagliari, dove i padroni di casa hanno fermato la Reggina. Il terzo, tra Spal e Sudtirol, è arrivato al termine di una partita dura e combattuta, fra due delle formazioni più in forma del momento.
Prosegue invece il momento no del Benevento di Cannavaro, che non vince da oltre cinque partite. Questa volta è arrivato uno scialbo zero a zero in casa contro il Pisa. Chiudiamo col posticipo domenicale, dove il Cittadella è uscito con il bottino pieno dal Curi di Perugia, con gli umbri incollati al fondo della classifica.

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