Per un soffio l’Atalanta non accede direttamente agli ottavi di Champions League, concludendo la Phase League al 9° posto, dopo il 2-2 strappato sul campo del Barcellona, ripreso due volte dai nerazzurri, che ora devono accontentarsi dei playoff.
Coraggiosa l’Atalanta, che al 38′ sblocca il risultato con Zappacosta, ma il gol viene annullato per il fuorigioco dell’esterno di centrocampo. Nella ripresa, il Barcellona colpisce al primo errore dell’Atalanta: Lewandowski lancia Raphinha, cross per Yamal che di testa infila Carnesecchi. Al 22′, i nerazzurri pareggiano con una magia di Ederson, che trova lo spazio al limite dell’area e con un destro violento batte Szczesny.
Passano 5′ e il Barcellona si riporta avanti: colpo di testa di Araujo sul corner di Raphinha. Ma l’Atalanta, da grande squadra, esce indenne dal Camp Nou: De Roon trova Pasalic, che davanti a Szczesny non sbaglia. Nel finale orobici in 10 per l’infortunio a Scalvini a cambi ultimati.