Calcio

Ceferin, no alla Superlega. Il numero uno della Uefa:”Idea sciocca”

Aleksander Ceferin prova a mettere un punto definitivo all’argomento Superlega. Un progetto naufragato meno di due anni fa che continua a tentare di farsi largo, tanto che dalla Spagna Florentino Perez è tornato alla carica riproponendo di nuovo una Superlega con l’obiettivo di fare incontrare i migliori club europei. Il numero uno della Uefa, durante il congresso AIPS e USSI a Roma, è tornato a commentare la Superlega dopo le parole del presidente del Real Madrid: “Un’idea sciocca” che “ha cercato di rovinare il calcio”. Parla al passato, Ceferin, rispondendo secco che “ne abbiamo parlato anche fin troppo a lungo della Superlega, per me è un problema che non esiste più. Mi è stato detto cosa è successo ieri, questo ha dimostrato ancora una volta che l’idea è chiudere tutto, che non si giochi con club minori e che tutto il modello europeo dovrà cambiare. Sarebbe un errore enorme e non voglio più parlarne”.
Ceferin poi, con una punta di orgoglio sottolinea: “Nonostante Superlega e il Covid, il calcio europeo è comunque rimasto unito e oggi forse è più unito di quanto lo sia mai stato” prosegue il capo dell’Uefa che nel nuovo Fair Play Finanziario vede la soluzione per ridurre il gap tra club grandi e piccoli. “Con il nuovo FFP cercheremo di colmare questo divario, certo non possiamo pensare di riuscire a eliminarlo del tutto, ma stiamo raggiungendo un accordo tra le leghe che vogliono delle regolamentazioni più ferree e i grandi team che vorrebbero qualcosa di più morbido”.
Ceferin, pronto a candidarsi per un altro mandato per la presidenza della Uefa, spiega: “Ho già ricevuto 55 lettere di sostegno, sarebbe strano se non mi ricandidassi. Se sarò l’unico candidato? Sembra di si. Non vogliono che me ne vada…”, ha detto sorridendo il dirigente sloveno parlando anche del prossimo format di Champions ed Europa League, in vigore nel 2024: “Il sistema sarà migliorato e ci sarà una competizione più aperta. Ci saranno quattro squadre in più in Champions ed Europa League. Sarà un sistema di lega, più o meno tutti giocheranno con tutti. Non ci sarà più una categoria, sarà molto più interessante”.
Related posts
CalcioSerie A

Juventus: Miretti si ferma, stop di un mese

Calcio

Nuove direttive per gli arbitri italiani: sesta sostituzione e falli di mano

AmichevoliCalcio

Il Milan brilla contro il Manchester City: vittoria con tre gol

AmichevoliCalcio

La Juventus di Thiago Motta sfida il Norimberga