Site icon Be game star sport

Champions League: le parole di Sarri e Immobile in vista della partita contro il Bayern Monaco

ROME, ITALY - SEPTEMBER 8: Ciro Immobile (c) of Lazio Roma during the UEFA Europa League Group F match between Lazio Roma and Feyenoord at Stadio Olimpico on September 8, 2022 in Rome, Italy (Photo by Rene Nijhuis/Orange Pictures/BSR Agency/Getty Images)

Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa della partita che attende i suoi; una sfida sulla carta decisamente complicata, ma che la Lazio proverà a vincere.

COME SI TRASFORMA UNA MISSIONE IMPOSSIBILE IN POSSIBILE?

“Pensando che non sia impossibile, altrimenti nella nostra testa siamo già sconfitti. Loro ci arrivano da favoriti, noi ci dobbiamo andare con entusiasmo perché è una partita bella da vivere, andare con fiducia perché magari sono davvero molto più forti ma bisogna avere la fiducia di provarci a tutti i costi. Una bella faccia tosta, senza secondi pensieri. Sulla carta sono favoriti, vediamo il campo”

COME AFFRONTERETE LA PARTITA?

“Quando c’è da soffrire si soffre tutti insieme. Ci saranno delle difficoltà da superare, questo è inevitabile quando le squadre sono di questa levatura. Bisogna fare tutto il contrario di quello fatto con l’Inter in Supercoppa, quando siamo andati in balia degli eventi. Qui bisogna affrontarli”

CHE TIPO DI BAYERN SI ASPETTA?

“Mi aspetto un Bayern forte: per esperienza un anno mi misi a guardare le partite del Real in campionato, ma in Champions era un’altra squadra. Mi aspetto la stessa cosa col Bayern”

Anche Ciro Immobile ha detto la sua sulla partita di domani e sulla sfida personale contro Kane: “La gara di tre anni fa contro il Bayern l’abbiamo giocata male, avere la possibilità di mettere in mostra la crescita avuta nel corso degli anni a livello di esperienza internazionale deve essere un valore aggiunto che ci sproni a farci dimenticare quella partita e cercare di vedere quanto ci siamo avvicinati a queste squadre così forti. Affrontare calciatori come Kane è sempre stimolante, parliamo di uno dei top nel ruolo, significa tanto per me. Capisco anche il livello raggiunto e che alla fine le statistiche sono quelle che contano soprattutto per un attaccante”.

Exit mobile version