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Il Galles si chiamerà “Cymru” dopo i Mondiali

Gareth Bale, pilastro della nazionale del Galles

CARDIFF, WALES - NOVEMBER 15: Gareth Bale of Wales shoots and misses during the UEFA Nations League group stage match between Wales and Republic of Ireland at Cardiff City Stadium on November 15, 2020 in Cardiff, Wales. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Stu Forster/Getty Images)

Notizia clamorosa d’oltre manica. Il Galles infatti, dopo l’edizione dei Mondiali di Qatar 2022, cambierà il proprio nome. L’annuncio alla stampa è arrivato nella giornata di ieri per bocca dell’Amministratore Delegato della Federazione calcistica britannica, che ha sottolineato come il termine “Galles” fosse in disuso nella popolazione locale. Al suo posto infatti, i gallesi usano la parola Cymru. Un termine derivante dalla lingua celtica, “combroges”, poi latinizzato in “cambria”. Tutte queste parole sono traducibili come “compatrioti”.
Perchè continuare a chiamarci internazionalmente con un termine nel quale i gallesi non si riconoscono? Un dubbio più che legittimo che ha finalmente trovato una soluzione sulla quale tutta la popolazione è d’accordo, dalla politica, ai calciatori.

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