Il 30 giugno è stata la giornata della svolta per la situazione legata a Napoli e Cristiano Giuntoli. L’addio era nell’aria e si è materializzato dopo un colloquio tra il direttore sportivo e il presidente Aurelio De Laurentiis. A comunicarlo è stata la stessa società con un tweet sui social: “Il Calcio Napoli ringrazia Cristiano Giuntoli per gli 8 anni di collaborazione con il Presidente Aurelio De Laurentiis, con l’Amministratore Delegato Andrea Chiavelli e con gli allenatori che hanno guidato la squadra”.
Nessuna novità e dopo una telenovela durata quasi un mese è arrivata la decisione del dirigente di lasciare gli azzurri e iniziare una nuova avventura. Una svolta importante per la carriera di Giuntoli e per la Juventus, squadra con cui il dirigente starebbe discutendo la formula del contratto ma che dovrebbe essere soltanto una formalità.
Una vera e propria rivoluzione per il mercato della Vecchia Signora che potrebbe contare a breve sull’esperienza del dirigente ex Carpi, che verrà affiancato da Manna il quale intanto ha portato avanti alcune situazioni come l’arrivo di Weah e le cessioni degli esuberi (Kulusevski). Ricostruire e ripartire sono queste le mosse che la Juve ha in testa per questo nuovo corso dopo il settimo posto di questa stagione di Serie A.
In 8 anni a Napoli Giuntoli ha dimostrato di saper fare mercato andando a scovare talenti e riducendo le spese tra ingaggi e acquisti. Insomma la sua mano si è vista in maniera importante sui successi e la crescita del club partenopeo e per questo la Juventus ha pensato a lui per ripartire.