La Juventus esce vittoriosa dal Dall’Ara battendo il Bologna 1-0 al termine di una gara intensa e combattuta. A decidere l’incontro è stato il colpo di testa di Cabal, arrivato su un preciso assist di Yildiz, un gol che consente ai bianconeri di salire al quinto posto in classifica a quota 26 punti.
Al termine della partita, Luciano Spalletti ha commentato il successo ai microfoni di Dazn, sottolineandone il peso specifico: “È probabilmente la vittoria più significativa da quando sono alla Juventus, soprattutto per il valore dell’avversario. Il Bologna ha identità, entusiasmo ed è una squadra costruita bene. Anche in inferiorità numerica ci ha messo in difficoltà. Proprio per questo vincere qui dà ancora più valore al lavoro dei miei giocatori, che stasera meritano davvero un grande applauso”.
Le parole di Spalletti
Spalletti si è poi soffermato su Cabal, match-winner della serata: “In allenamento avevo già visto segnali importanti. Ne avevo parlato anche con la società, perché lo vedevo brillante, reattivo. Serviva una prestazione che portasse serenità e oggi la squadra è rimasta dentro la partita per tutti i 90 minuti, sempre compatta e vicina al pallone. Cabal è una bella intuizione: è molto emotivo e deve imparare a gestirsi, ma ha gamba, forza e grande fisicità. Sa fare il colpo di tacco, ma anche ripetere uno sprint di 100 metri più volte. È forte di testa e difficilmente perde l’uno contro uno. Finora magari non è stato sempre pulito come potrebbe, ma il potenziale è alto e per questo lo sprono continuamente”.
Infine, un passaggio su Openda e sulle differenze con David: “Sono due giocatori diversi. David ama legare il gioco, dialogare con i compagni, a volte sembra quasi una seconda punta per come si muove e per come attacca gli spazi. Openda invece è più esplosivo, più potente. Contro squadre come il Bologna può trovarsi meglio perché ha quella progressione di 50-60 metri fatta di forza e velocità. Anche il tipo di partita lo ha aiutato a esprimersi”.
