Un poker di nomi per la Juventus del futuro, qualora ci si separasse da Thiago Motta. Il club bianconero si interroga sul futuro del suo allenatore che, alla luce dei flop in Champions e in Coppa Italia, rischia di non ripetere la prima stagione in bianconero. A giugno potrebbe arrivare la separazione, qualora dovesse toppare anche la qualificazione alla prossima Champions League.
L’esonero di Thiago Motta, però, avrebbe un costo pesante da affrontare, circa 20 milioni di euro lordi, compresi gli ingaggi dei suoi collaboratori. Ma il bagno di sangue potrebbe rendersi necessario considerato lo scarso feeling con la tifoseria e ultimamente anche con qualche leader della squadra.
Le alternative non mancano. Il sogno si chiama Antonio Conte, semmai questi dovesse andar via dal Napoli in estate. Obiettivo più alla portata è Gian Piero Gasperini, in odore di divorzio dall’Atalanta, ma corteggiato anche dalla Roma. Qualche settimana fa era spuntato anche il nome di Xavi, mentre Igor Tudor continua a rimanere alla finestra, anche se l’ambiente si aspetta un nome più importante di quello dell’ex difensore bianconero.