In un’intervista concessa a France Football, Harry Kane ha parlato della sua incredibile storia personale. Tanti gol, zero titoli: “È vero, finora ho ottenuto riconoscimenti individuali come miglior marcatore o miglior giocatore, ma ogni stagione la inizio con l’obiettivo di vincere trofei collettivi e non mi accontento di essere premiato solo sul piano individuale. Ora vi dirò, ho solo trentuno anni. Una volta, a quest’età, si cominciava a essere alla fine. Oggi, con l’evoluzione delle cose, si arriva quasi al massimo della carriera a trent’anni. E penso che il miglior Harry Kane debba ancora venire”.
Kane: “Chissà, forse nel 2025…”
Magari con un Pallone d’Oro in bacheca? Kane ha spiegato: “Certo che ci penso! E, perché non dirlo, ci credo. Ho la sensazione che le mie prestazioni mi rendano un candidato credibile. Continuo a migliorare, gioco in squadre, che siano il Bayern o l’Inghilterra, che sono aspiranti naturali alle grandi vittorie. Con le mie prestazioni individuali e una vittoria collettiva importante come la Champions League, perché non dovrei credere nelle mie possibilità? Sogno il Pallone d’Oro da quando ero piccolo, e ancora di più con il periodo di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, che ha dato una luce ancora maggiore a questo riconoscimento. Chissà, forse nel 2025 ci rivedremo per un’altra intervista?”.