L’Inter si prende la rivincita e dopo aver perso due volte in campionato, estromette la Juventus dalla Coppa Italia. In finale affronterà una tra Fiorentina e Cremonese, con i viola ampiamente favoriti dopo il 2-0 ottenuto a Cremona.
Male la Juventus, battuta ancora: 4^ sconfitta in 5 gare (un pareggio) tra campionato, Europa League e Coppa Italia. L’Inter rimane in corsa per la competizione tricolore, ma l’obiettivo principale rimane la finale di Champions League e la qualificazione alla prossima edizione della coppa “dalle grandi orecchie”. Per la Juventus, l’uscita di scena dalla Coppa Italia, significa aver perso un obiettivo importante in ottica futura, dal momento che non si è ancora conclusa la querelle penalizzazione. La vittoria della Coppa nazionale avrebbe regalato il sicuro approdo in Europa League, soprattutto in caso di mancata vittoria dell’attuale edizione.
L’Inter ha battuto un colpo, confermando di essere letale nelle sfide da dentro o fuori. Un marchio di fabbrica per Simone Inzaghi, che rimane però in bilico per il futuro, se dovesse mancare l’assalto alla qualificazione in Champions League e alla finale europea. In bilico è tornato anche Massimiliano Allegri, uomo-società, collante tra parte dirigenziale e sportiva, ma a secco di soddisfazioni negli ultimi due anni. Sfumati scudetto e Coppa Italia, in bilico la qualificazione alla Champions League, e non solo per i guai giudiziari del club, l’unico obiettivo rimane la vittoria dell’Europa League: ma a preoccupare è lo stato di forma della squadra, che ieri non ha praticamente mai calciato in porta, subendo l’Inter nel primo tempo, incapace di riuscire ad annullare il gol vittoria di Dimarco.
Questa Juventus rischia di perdere anche l’approdo alla finale di Europa League, dove ad attenderla c’è un Siviglia arrembante, che ha eliminato il Manchester United favorito per la vittoria finale. L’Inter, invece, si gode il discreto momento di forma e può iniziare a pensare alla doppia semifinale con il Milan, fondamentale per il futuro di squadra e allenatore.