Mancava soltanto l’ufficialità, arrivata in mattinata: Stefano Pioli non allenerà il Milan nella prossima stagione. Interrotto il rapporto iniziato a ottobre 2019, con un anno di anticipo rispetto alla conclusione del contratto, che sarebbe terminato l’anno prossimo.
L’annuncio del club rossonero esordisce così: “AC Milan e Stefano Pioli comunicano che nella prossima stagione non proseguiranno insieme, intendendo interrompere il rapporto professionale che li lega da ottobre 2019”. Quindi i ringraziamenti al tecnico emiliano per i cinque anni vissuti insieme, il cui punto più alto è stato lo scudetto conquistato nel 2022. Importanti, per le finanze, anche le qualificazioni in Champions League, appuntamento diventato consueto per il Milan dopo anni difficili.
Nel comunicato si legge ancora: “Stefano con la sua professionalità e la sua umanità ha saputo valorizzare la rosa e ha incarnato fin dal primo giorno i valori fondamentali del club”.
Lo stesso Pioli ha voluto ringraziare il Milan “per l’opportunità di far parte della storia di questo glorioso Club ed esprime profonda gratitudine nei confronti di proprietà, dirigenti, squadra, staff e tutto il personale di Milanello e di Casa Milan per il supporto e la grande professionalità. Il tecnico rivolge un pensiero speciale ai tanti tifosi che hanno sostenuto il Milan in questi anni, dimostrando un attaccamento incondizionato”.
Domani Pioli sarà in panchina per l’ultima volta, per il match conclusivo della stagione contro la Salernitana. Ci sarà modo di salutare il popolo rossonero al Meazza, ma già per l’amichevole contro la Roma in programma in Australia, al suo posto ci sarà Daniele Bonera. Per il futuro si sfoglia la margherita: Fonseca e Gallardo sono i principali candidati alla sostituzione, ma non si perdono di vista Van Bommel e Xavi.