
Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia: fondamentale la vittoria contro il Cagliari, battuto 2-0 al Maradona. Con lo stesso risultato l’Inter ha sbancato Como, ma non è bastato per sorpassare la squadra di Conte.
Dopo 42′ di tensione e poco gioco, il Napoli ha sbloccato il risultato col solito McTominay: cross di Politano dalla trequarti, lo scozzese si è coordinato alla grande e in sforbiciata ha battuto Sherri, sostituto di Caprile. Da lì in poi non c’è stata partita: spinto dai 60mila del Maradona, il Napoli ha sorvegliato l’avversario affondandolo con un’azione personale di Lukaku, che ricevuto palla da un lancio lungo di Rrahmani, ha superato in corsa Mina e battuto a rete.
Nel finale il Napoli ha sfiorato il tris con il belga e il subentrato Neres, poi è partita la festa scudetto. Caroselli, fuochi d’artificio ed entusiasmo dilagante per le strade del capoluogo campano e in tutta Italia.