Site icon Be game star sport

Si è spento Carlo Tavecchio. L’ex Presidente della FIGC aveva 79 anni

Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC, si è spento questa mattina in seguito a gravi problemi polmonari, che ne avevano provocato il ricovero in ospedale lo scorso mercoledì. Aveva 79 anni. 
Tavecchio è spirato in mattinata, due settimane dopo l’ultima uscita pubblica da presidente della LND Lombardia, incarico che ricopriva da un paio di anni. I funerali si terranno lunedì 30 gennaio a Ponte Lambro, il suo comune di nascita.
Era diventato presidente della FIGC nel 2014, mantenendo l’incarico fino al 20 novembre del 2017, quando si dimise in seguito alla mancata qualificazione dell’Italia di Giampiero Ventura ai Mondiali del 2018, dopo il flop contro la Svezia agli spareggi. Dal 9 gennaio 2021 era alla guida della Lega Nazionale Dilettanti della Lombardi, il comitato regionale che aveva già guidato fino al 1999, quando fu nominato presidente della LND, incarico portato avanti fino al 2014.
Dall’aprile 2017 al gennaio 2018 era stato commissario della Lega Serie A sostituendo Maurizio Beretta. Nella sua lunghissima carriera è stato anche consulente del Ministero dell’Economia e delle Finanze per le questioni di natura fiscale e tributaria relative all’attività sportiva dilettantistica, nonché componente della commissione ministeriale, presso il Ministero della Salute, per i problemi relativi all’impiantistica nazionale.
Ha svolto anche un ruolo politico piuttosto importante: dal 1976 al 1995 è stato Sindaco di Ponte Lambro, il comune che gli ha dato i natali.
Il 25 luglio del 2014 finisce nell’occhio del ciclone per una battuta infelice sui calciatori extracomunitari. I presidenti di Assocalciatori e Assoallenatori, Tommasi e Ulivieri contesteranno la sua idoneità nel ruolo di presidente federale, in piena campagna elettorale. L’11 agosto 2014 verrà comunque eletto presidente della FIGC, sostenuto dal 63% dei voti, battendo l’altro candidato Demetrio Albertini.
Exit mobile version