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Supercoppa italiana, il Napoli non vuole giocare in Arabia

Il Napoli si è messo di traverso e fa guerra a Lega Calcio e Arabia Saudita, che ospiterà la rinnovata Supercoppa Italiana a gennaio. Dal 2024, la competizione che vedeva sfidarsi la vincitrice dello scudetto e quella della Coppa Italia, allargherà la platea di partecipanti anche alla seconda classificata dell’ultimo campionato e alla finalista di Coppa Italia. Dunque, a contendersi il trofeo saranno il Napoli campione d’Italia, l’Inter detentrice della Coppa Italia, la Fiorentina battuta in finale dai nerazzurri e la Lazio, arrivata seconda in campionato.
Questo, al netto di possibili e clamorosi forfait di Napoli e Fiorentina, a cui giocare in Arabia Saudita, nelle date indicate dal paese ospitante (non più a inizio gennaio, ma tra il 21 e il 25 gennaio a Gedda), proprio non va giù. “Siete deficienti?”, ha tuonato Aurelio De Laurentiis dopo la proposta (o l’obbligo) di slittamento presentato dagli arabi. “Facciamo tutto questo per guadagnare pochi milioni in più? Giochiamo all’Olimpico, perché dobbiamo andare fin là?”, ha proseguito il presidente del Napoli.
A chi lo reputa un boicottatore, De Laurentiis risponde: “Non lo sono, ho solo chiesto di ragionare”. Invece la Fiorentina ha smentito un suo forfait, annunciando la partecipazione senza ostacoli, in un comunicato stampa: “Non abbiamo mai comunicato di non voler partecipare alla prossima edizione della Supercoppa Italiana, che ci siamo meritati di giocare. Dietrofront? Sono solo voci che ci hanno infastidito”.
Intanto la Lega Calcio si sarebbe già cautelata interpellando Milan e Atalanta, nel caso in cui il Napoli dovesse decidere di non partire per l’Arabia. Il format, appena modificato, rimarrà a 4 squadre, rimane da capire chi partirà assieme a Inter, Lazio e Fiorentina.
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