“Lo scorso ottobre abbiamo avviato un dialogo aperto sul futuro del calcio europeo per club. Da allora, abbiamo parlato quasi con 50 club europei e altre parti interessate. La stragrande maggioranza di loro condivide la valutazione che le fondamenta stesse del calcio europeo sono in pericolo”, ha dichiarato Reichart.
“E’ tempo di cambiare. Il calcio europeo per club è a un punto di svolta. Sono emersi enormi squilibri in tutto il continente e i club con gloriose tradizioni non sono più in grado di competere. I club si assumono tutti i rischi imprenditoriali, ma troppo spesso sono costretti a rimanere in disparte quando vengono prese delle decisioni chiave e assistono allo sgretolamento delle loro fondamenta sportive e finanziarie”, ha proseguito il numero uno della A22, forte del successo ottenuto nelle aule del Tribunale di Madrid, che ha dato un duro colpo al monopolio di UEFA e FIFA, in attesa della sentenza dell’Unione Europea, questa sì fondamentale per il futuro della Superlega e del calcio mondiale.