La Champions League torna, dopo due anni, allo stadio Diego Armando Maradona. L’ultima volta fu nel febbraio 2020, quando gli azzurri di Gattuso fermarono il Barcellona sull’1-1. Napoli e Liverpool si incrociano per la terza volta negli ultimi quattro anni. All’ombra del Vesuvio hanno sempre avuto ragione i padroni di casa, che contro Klopp hanno costruito un fortino invalicabile; a campi invertiti, una vittoria dei Reds e un pareggio. Insomma, l’ex San Paolo è sempre stato un campo difficile per il tecnico tedesco, che già ai tempi del Borussia Dortmund, nell’edizione 2013/2014, ci lasciò tre punti.
Spalletti riprenderà da dove aveva finito, quando era ancora l’allenatore dell’Inter. Il tecnico azzurro cercherà di continuare la striscia positiva di questa stagione, dove i partenopei hanno confezionato tre vittorie e due pareggi. Il mister, in conferenza stampa, ha espresso dubbi sulla presenza di Victor Osimhen, che nell’ultima gara contro la Lazio ha accusato un risentimento muscolare. Il Liverpool, dall’altra parte, sta attraversando un inizio stagione alquanto burrascoso, con 9 punti racimolati in sei gare che lo distanziano di sei lunghezze dalla vetta.
Il Napoli, tuttavia, non deve sottovalutare il suo avversario, che negli ultimi cinque anni ha disputato tre finali di Champions, vincendo quella del 2019 contro il Tottenham. L’esperienza e il blasone dei Reds saranno fondamentali, così come la carica di Klopp, a risollevare le sorti degli inglesi. Spalletti dovrà ricavare il meglio dalla sua rosa, rinnovata dopo l’ultima tornata di mercato, e cercherà di far quadrare una squadra che manca dalla massima competizione europea da molto tempo.
NAPOLI-LIVERPOOL: LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Elliott, Fabinho, Milner; Salah, Nunez, Luis Diaz. Allenatore: Klopp.