È un Giro d’Italia 2023 ricco di incognite, corso in condizioni metereologiche proibitive, tra cadute, infortuni seri, ritiri per Covid e investimenti. Ieri, durante la decima tappa da Scandiano a Viareggio, vinta dal danese Cort Nielsen, sulla salita di Monteperpoli, sotto la pioggia battente, il francese Barguil è scivolato portandosi dietro altri due corridori. Le ammiraglie al seguito dei ciclisti si sono fermate a prestare soccorso, da una di essere è sceso un meccanico che non si è accorto dell’arrivo di Bettiol. L’impatto è stato violento, ma per fortuna non ha provocato alcun danno, se non la sfuriata del corridore azzurro, che se l’è presa con l’uomo, mandandolo a quel Paese.
Un’altra caduta ha interessato Jonathan Milan, in una curva a gomito mentre provava ad attaccare in discesa. L’asfalto bagnato ha ingannato il corridore italiano, provocando serie apprensioni agli altri ciclisti. Come detto la tappa l’ha vinta Cort Nielsen davanti al canadese Gee, a De Marchi e al danese Pedersen. Quinto Ackermann, ottavo Cavendish.Nessuna novità nella classifica generale: guida Thomas, due secondi avanti a Roglic, che rimane il grande favorito.
Oggi si corre l’undicesima tappa, da Camaiore a Tortona (219 chilometri). Debilitata la Soudal Quick-Step, che dopo il ritiro di Evenepoel ha perso altri quattro corridori, tutti contagiati dal Covid: si tratta di Hirt, Cerny, Vervaeke e del nostro Cattaneo.
DECIMA TAPPA (Scandiano-Viareggio; 196 km):
1. Magnus Cort NIELSEN (Dan, EF Education-Easypost) in 4h51’15’’ (abb. 13’’) media di 40.378 km/h;
2. Gee (Can) st (abb. 7’’);
3. De Marchi a 2’’ (abb. 6’’);
4. Pedersen (Dan) a 51’’;
5. Ackermann (Ger) st;
6. Oldani;
7. Milan;
8. Cavendish (Gbr);
9. Maestri;
10. Fiorelli.
CLASSIFICA GENERALE:
1. Geraint THOMAS (Gbr) in 39h26’33’’;
2. Roglic (Slo) a 2’’;
3. Geoghegan Hart (Gbr) a 5’’;
4. Almeida (Por) a 22’’;
5. Leknessund (Nor) a 35’’;
6 Caruso a 1’28’’;
7. Kamna (Ger) a 1’52’’;
8. Sivakov (Fra) a 2’15’’;
9. Dunbar (Irl) a 2’32’’;
10. Arensman (Ola) st.