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Football, Rodgers passa a casa Brady

LA SFIDA TRA MITI LA VINCE IL PIÙ GIOVANE. MA QUANTE SORPRESE…

Tre giornate appena e un’incertezza come poche altre volte se ne ha avuta memoria: la stagione NFL è partita col botto, e nessuno sembra voler prendere il largo. Prendete Tampa Bay: le assenze in pompa magna nel reparto avanzato contano fanno tutta la differenza del mondo (out Mike Evans, Chris Godwin e Julio Jones) e per Tom Brady la vita non può che essere più dura, perché senza ricevitori degni di tal nome (ah, Gronkowski s’è ritirato per davvero a inizio stagione: quanto manchi, Rob…) le difese avversarie possono avere gioco facile. Tampa però alla fine resta in piedi nella sfida casalinga contro i Packers dell’altra icona immortale Aaron Rodgers e arriva anche a una conversione da due punti dal forzare la sfida ai supplementari, ma deve incassare la prima sconfitta stagionale, che nulla toglie nella sostanza delle cose ma che ricorda al mondo intero che quando la lista degli assenti è lunga c’è sempre da stare allerta. Rodgers pur senza brillare si gode la prima vittoria importante dell’anno, pensando poi che c’è decisamente chi se la passa meno bene: i Chiefs di Pat Mahomes, ad esempio, si sono fatti rimontare sul filo di lana dagli Indianapolis Colts, con il quarterback intercettato da MacLeod nell’ultima azione dell’incontro. E pure i Buffalo Bills hanno perso l’imbattibilità: a Miami, dove sinora stanno prendendo tutti la paga, la giornataccia di Josh Allen ha condannato i compagni a una resa difficile da pronosticare alla vigilia, benché i Dolphins sembrano essere finalmente entrati in una nuova dimensione. Dei big alla fine fa festa solo Matt Stafford: i Rams passano a Glendale contro gli Arizona Cardinals e la voce grossa l’ha fatta ancora una volta Aaron Donald, che ha toccato quota 100 sack in carriera. Chapeau.

SUPERBOWL, LO SHOW DELL’INTERVALLO CON RIHANNA

Se è ancora presto per cominciare a mettere nel mirino sul SuperBowl, almeno per quel che concerne l’aspetto tecnico (in fondo mancano più di 4 mesi…), il mondo NFL da ieri ha avuto una bella ondata di popolarità extra nel momento in cui è stato reso noto il nome dell’artista che salirà sul palco durante l’Halftime Show, il cosiddetto spettacolo dell’intervallo: toccherà a Rihanna infiammare la platea di Glendane, Arizona, e più in generale quella collegata da ogni angolo del mondo (si stimano circa 2 miliardi di potenziali telespettatori). Dopo che già nel 2019 l’artista fu a un passo dall’accettare la proposta della NFL (si disse che rinunciò in segno di protesta, sostenendo la causa del giocatore afroamericano Colin Kaepernick), stavolta la fumata bianca è arrivata: un post eloquente sul proprio profilo Instagram con una palla tenuta in mano ha dissolto ogni dubbio al riguardo.

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