È crisi nera per l’Inter: 6 gare senza vittorie, tra campionato e coppe.
Mai così male da 5 anni a questa parte. Un punto conquistato nelle ultime 4 giornate di campionato. Se si aggiungono lo 0-0 in casa del Porto e l’1-1 in casa della Juventus in Coppa Italia, viene fuori che da 6 partite l’Inter non ne vince una.
L’ultimo sorriso in campionato risale a oltre un mese fa: 5 marzo 2023, uno striminzito 1-0 al Lecce, che ora verrebbe accolto come manna dal cielo da Inzaghi e i suoi giocatori. Il futuro dell’allenatore continua a farsi sempre più pericolante. Se la Roma dovesse battere il Torino oggi, l’Inter scivolerebbe fuori dalla zona Champions, a nove giornate dalla fine del campionato. La conferma di Inzaghi, infatti, è legata a doppio filo con la qualificazione alla prossima Champions League, ma anche al secondo posto, ad oggi distante già 5 punti (la Lazio giocherà stasera contro la Juventus e potrebbe allungare il passo sui nerazzurri).
A Salerno è maturata l’ennesima giornata storta dell’ultimo mese. Avanti con un gol di Gosens, l’Inter ha sprecato l’impossibile sotto porta, annullata dai legni e da un super Ochoa, ma anche dall’imprecisione di Lukaku, che si è divorato un altro gol pesantissimo, alla luce del pareggio beffa siglato dall’ex Candreva al 90’, con un tiro-cross che si è infilato alle spalle di Onana.
Non sono bastati 25 tiri complessivi per sbancare l’Arechi, diventato teatro di una contestazione mossa dai tifosi nerazzurri all’indirizzo dei calciatori, specialmente contro Lukaku, che si è fermato a parlare con i leader della Curva presenti nel settore ospiti dell’impianto salernitano. L’Inter fatica a segnare. Lukaku ne ha fatti solo 3 in tutta la stagione, Dzeko non segna da gennaio, Correa continua a essere impalpabile in area di rigore e pure Lautaro sta faticando nell’ultimo periodo. Inoltre la difesa continua a imbarcare acqua: l’errore di Onana ha causato il 25esimo gol subito in trasferta, troppi per una squadra partita con l’intenzione di vincere lo scudetto. Inzaghi ha colpe, certo, ma anche l’atteggiamento di qualche giocatore è finito sotto la lente di ingrandimento. Brozovic, ad esempio, non è quello di inizio stagione e senza il suo faro a metà campo, l’Inter sta faticando tremendamente.