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La Juve U23 diventa Juventus Next Gen

ALESSANDRIA, ITALY - AUGUST 21: Giuseppe Verduci of Juventus U23 in action during the Pre-season Friendly match between Juventus U23 and Reggiana at Stadio Giuseppe Moccagatta on August 21, 2022 in Alessandria, Italy. (Photo by Valerio Pennicino - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

La Juventus della Lega Pro cambia nome. Quattro anni fa nasceva la Juventus Under 23 che il 21 agosto 2018 giocò la prima storica partita ufficiale della sua storia, vincendo 1-0 contro il Cuneo ad Alessandria dando il via a un’avventura unica nel nostro panorama calcistico. Per la prima volta, una squadra di Serie A, lanciò una seconda squadra in un campionato professionistico.
Da ieri, con la compilazione dei nuovi calendari di C per la stagione 2022/2023, è stato annunciato il cambio di denominazione del club bianconero in Lega Pro: si chiama Juventus Nex Gen. 
Un cambio di nome che ha come obiettivo primario quello di dare valore al progetto trasmettendone al meglio la sua filosofia che si fonda su concetti chiari come l’ambizione, il continuo miglioramento e la crescita dei giocatori. Next Gen, però, vuol dire anche talento e sogno, in una parola: futuro, quello delle nuove generazioni di calciatori.
“Con questo renaming si vuole rafforzare ulteriormente il posizionamento del brand come innovatore e pioneer. Si tratta del primo passo in un percorso di crescita per ampliare le potenzialità di questo progetto nato quattro anni fa, e per rafforzare il posizionamento di Juventus come leader innovativo e lungimirante”, si legge nella nota ufficiale del club bianconero.
Se si è arrivati a compiere questa scelta è stato per dare valore anche a quanto di buono è stato fatto in questi quattro anni perché la nascita di questa squadra ha portato con sé tante cose positive. Nicolò Fagioli, Fabio Miretti e Matias Soulè, ora in prima squadra, sono esempi chiari di questo successo. Il primo è cresciuto nel vivaio bianconero, ha giocato la Serie B da protagonista ed è tornato con un bagaglio di esperienza molto importante. Miretti e Soulè (entrambi classe 2003), invece, arrivano da percorsi giovanili differenti, ma le loro strade si sono incrociate a partire dall’Under 17, prima del passaggio in Under 23 e del definitivo salto in prima squadra. C’è poi chi, come Franco Israel, diventato grande con l’Under 23, oggi veste la maglia di un altro prestigioso club in Portogallo, lo Sporting CP. Poi ci sono De Winter, Frabotta e Ranocchia che stanno facendo esperienza in prestito in Serie A.
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