Il Napoli vede sempre più vicino lo scudetto: +18 su Inter e Milan, che ormai hanno tirato i remi in barca e si affronteranno per conquistare il secondo posto. Gli azzurri riscrivono la storia di questo campionato, settimana dopo settimana.
Il divario è migliorato ancora dopo il blitz di Empoli e il susseguente crollo dell‘Inter a Bologna ha avvicinato i partenopei allo scudetto. Con questo ritmo, i festeggiamenti potrebbero iniziare già il 3 maggio a Udine, con 5 turni di anticipo e 18 giorni prima del confronto interno contro l’Inter. Impressionanti gli azzurri, che spazzano via avversari senza patire alcun calo di forma o mentale.
Neppure lo scoglio Champions, arginato a Francoforte con vista sui quarti di finale, ha fatto tremare la flotta di Spalletti. La vittoria a Empoli è frutto di una maturità conclamata e di una solidità tattica fuori dal normale. Anche in 10 uomini, dopo il rosso diretto meritato da Mario Rui, il Napoli ha continuato a imporre il suo possesso palla sfiorando anche la terza segnatura. Osimhen è infallibile, Kvaratskhelia è sempre più uomo squadra, Lobotka domina a centrocampo e Zielinski quando è in giornata regala qualità all’intera squadra.
La difesa, poi, appare insuperabile. Un altro clean sheet in campionato, con Kim e Rrahmani a tenere a bada gli sterili affondi empolesi. Il Napoli è una macchina perfetta. Ipotecato con largo anticipo il terzo scudetto, può divertirsi provando ad avanzare il più possibile in Champions League, dove l’attende la pura formalità contro il Francoforte.
Ventuno vittorie, due pareggi e una sola sconfitta: il cammino straordinario procede senza intoppi. E il campionato potrebbe decidersi nelle prossime quattro gare: domenica c’è la sfida contro la Lazio di Sarri, quindi un’altra gara al Maradona contro l’Atalanta, la trasferta di Torino in casa dei granata e lo scontro decisivo, sempre tra le mura amiche contro il Milan.