Juventus fuori dall’Europa per almeno una stagione. È questo lo scenario più plausibile, alla luce delle motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni, che preannuncia un’altra stangata per i bianconeri, provocando scossoni alla classifica di Serie A e al futuro in Europa della Juventus.
La presenza della Juventus alla prossima Champions League diventa un miraggio. Il Collegio di Garanzia del Coni, nelle 75 pagine di motivazioni, ha spiegato che la Juventus verrà di nuovo penalizzata, ma con un handicap rimodulato (probabilmente 9 punti anziché 15), perché il club ha violato l’articolo 4 sulla lealtà sportiva, con una voluta e reiterata alterazione delle evidenze contabili per effetto di numerose plusvalenze i cui valori erano fittizi, confermando l’impianto accusatorio. Una botta tremenda per la Juventus, che sperava di spuntarla dopo aver riavuto i 15 punti indietro. L’unica buona notizia per i bianconeri è una penalizzazione ridotta di qualche punto (almeno 3, non più di 6), che comunque costerà la qualificazione alla Champions League e mette decisamente in dubbio anche l’approdo alla prossima Europa League. Si fa largo, per la Juventus, la possibilità di dover rinunciare almeno per un anno all’Europa, dal momento che anche una possibile vittoria dell’Europa League, quest’anno, potrebbe risultare vana in ottica qualificazione di diritto in Champions League, visto che l’UEFA è intenzionata a punire i bianconeri, una volta accertata la loro colpevolezza nell’inchiesta sulle plusvalenze.
Si fa largo, inoltre, l’ipotesi patteggiamento. Un’ammissione di colpa da parte del club che porterebbe a sanzioni pecuniarie pesanti e a una nuova penalizzazione, più ridotta dei 15 punti, ma comunque pesante in ottica Europa.