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Recupero Fiorentina-Inter: cosa dice il regolamento e quando potrebbe essere giocata

FLORENCE, ITALY - DECEMBER 01: A general view inside the stadium after the serious injury of Edoardo Bove of ACF Fiorentina who was taken to hospital by ambulance during the Serie A match between Fiorentina and FC Internazionale at Stadio Artemio Franchi on December 01, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

L’importante è che Bove stia bene. Il drammatico imprevisto occorso al centrocampista della Fiorentina ha, però, evidenziato nuovamente quanto il calendario sia congestionato. Come accaduto in occasione del rinvio di Bologna-Milan non è possibile, a oggi, individuare una data utile per il recupero dal 17′ del match sospeso ieri al Franchi in seguito al malore accusato dal giocatore della Viola. Se ne riparlerà non prima di febbraio 2025 (i nerazzurri a inizio anno avranno anche la Supercoppa).

Recupero Fiorentina-Inter, cosa dice il regolamento

Da regolamento la gara verrà ripresa al minuto in cui è stato sospesa, come detto al 17’. Si ripartirà dalla situazione di gioco in corso, al momento dell’interruzione: una rimessa laterale. Palladino e Inzaghi potranno schierare i giocatori tesserati per le due squadre al momento dell’interruzione, anche se non erano stati inseriti in distinta: potrà partire titolare anche un calciatore che era infortunato. Non possono essere presi in considerazione invece gli elementi sostituti, gli espulsi o gli squalificati. Ma al momento dell’interruzione Doveri non aveva neppure ammonito un calciatore.

Marotta oltre il calendario: le parole da applausi

In classifica ci sono ora quattro asterischi. Ma Beppe Marotta, ai microfoni di Sky, aveva ben chiarito quali siano le vere priorità: “Come presidente dell’Inter esprimo totale vicinanza alla Fiorentina, alla famiglia del ragazzo, ma anche a nome del mondo del calcio. Siamo una comunità ed è tutto il mondo del calcio che si stringe. La decisione di sospendere la partita è stata spontanea da parte di calcatori, arbitro, allenatori, dirigenti e medici soprattutto. Era il minimo che si potesse fare. Ho parlato con l’amico Pradè: la speranza e l’augurio è che Bove possa uscire velocemente da questa situazione drammatica e riprendersi al meglio. Gli facciamo tutti gli auguri più affettuosi di una pronta guarigione”.

 

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