“Bologna-Milan è stata rinviata a data da destinarsi. Con una decisione incomprensibile, a mio parere, il sindaco ha vietato la partita a porte chiuse. Non ho capito perché, ma di fronte all’ordinanza del sindaco abbassiamo la testa”. Così il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha commentato la cancellazione della sfida valida per la nona giornata di Serie A inizialmente in programma domani, 26 ottobre, alle 18: non verrà disputata a causa dell’allerta meteo in Emilia Romagna.
Lepore: “Decisione di sensibilità verso il territorio”
Al termine del Consiglio d’Amministrazione la Lega Calcio ha confermato lo slittamento del match, non a stretto giro di posta. Recepita la ferma volontà del sindaco Matteo Lepore di non dare il via libera per la disputa dell’incontro anche se a porte chiuse per ovviare alle criticità causate dall’alluvione che ha travolto il capoluogo emiliano: “Una decisione di sensibilità verso il territorio”, ha sottolineato invece il primo cittadino felsineo. La prima data utile per recuperare la partita è a metà gennaio 2025. La riprova di un calendario talmente congestionato da non poter affrontare un imprevisto.