“Affrontiamo una squadra forte, che ci ha battuto due volte. Si sono confermati e non sono stati una meteora”. Così Antonio Conte alla vigilia di Lazio-Napoli, gara valida per la venticinquesima giornata di Serie A. Il tecnico degli azzurri ha poi aggiunto: “Sappiamo di affrontare una squadra tosta su un campo difficile come l’Olimpico, ma anche noi abbiamo dimostrato di essere tosti in qualunque situazione. Chi ci ha affrontato ha sempre capito che siamo una squadra pronta a tutto“.
Conte e la metafora nautica prima di Lazio-Napoli
Conte ha poi aggiunto: “La barca è in navigazione. Noi siamo in alto mare. Puoi beccare tempesta o mare calmo, bisogna avere la mente fredda e saper comandare la nave, saper agire nelle varie situazioni. Quello che dobbiamo vedere è il porto dove attraccare la nave sana e salva con quello che ci saremmo meritati di raggiungere. Poi, quando si scende, si respira e si capisce cos’è successo durante il viaggio. Se e quali cose si possono migliorare. Ma io da comandante devo dare la rotta sempre giusta nella tempesta e nel mare calmo, sapendo di contare su un equipaggio eccezionale”.
Conte ironizza: “Raspadori via a gennaio? Davamo anche lui?”
Conte ha concluso: “Raspadori via a gennaio? Davamo anche lui? (ride). No perché il campionato lo devi finire. Io mi sono sempre espresso nei suoi confronti dicendo che i calciatori bravi io provo a tenerli, poi ci sono anche cause di forza maggiore, ma voi sapete la stima che ho nei suoi confronti. L’importante è che lui sappia quello che penso io. Lui è un giocatore serio, che si applica, ha sempre fatto il suo dovere quando è stato chiamato in causa”.